27/11/2017

Grosse novità in casa dell’Associazione sportiva Dolomiti Racing Motorsport in vista della stagione sportiva 2018. Sabato, a Roma, nel corso dell’annuale riunione degli organizzatori di competizioni automobilistiche italiane, convocata da ACI Sport per discutere e approvare i calendari delle varie discipline su pista e su strada, il sodalizio presieduto da Mauro Riva ha incassato due risultati davvero positivi che hanno sancito la promozione del Dolomiti Rally al rango di gara nazionale.

La prima novità riguarda la data di svolgimento dell’evento: la terza edizione del Dolomiti Rally si svolgerà sabato 21 (con le verifiche) e domenica 22 aprile 2018, anziché nel primo fine settimana di aprile, come era avvenuto per le prime due edizioni. Il posticipo di un paio di settimane è considerato ideale, oltre che per le migliori condizioni climatiche, anche per favorire una più ampia partecipazione di concorrenti. La seconda novità, non di poco conto, riguarda la formula della manifestazione. Il “Dolomiti” non sarà più un “rally day”, cioè una gara con lunghezza totale delle prove speciali fra i 25 e i 40 chilometri, con lunghezza di ogni singola prova compresa fra 3 e 7 chilometri, con un numero di prove speciali compreso fra 4 e 6; bensì un rally nazionale, una corsa cui potranno partecipare anche le vetture Super 2000, e che avrà una lunghezza totale di 200 chilometri con lunghezza delle prove speciali compresa fra i 60 e gli 80 chilometri.

Mauro Riva, accompagnato a Roma dal suo vice Marco Fenti, sottolinea: ”Siamo davvero molto soddisfatti di questo importante passo in avanti compiuto dalla nostra gara. La formula sarà nuova, più impegnativa per noi, ma sicuramente più interessante per i concorrenti e per il pubblico. Cambierà anche la logistica dell’appuntamento che proporrà tre prove speciali da affrontare 3 volte per un totale di 63 chilometri cronometrati. Il percorso si snoderà attraverso l’Agordino interessando Agordo, il capoluogo di Vallata, Rivamonte, Voltago, Cencenighe, San Tomaso e la Valle del Biois. Siamo convinti che il terzo Dolomiti Rally sarà una grossa gara, veloce e molto tecnica”.

I dettagli della terza edizione del Dolomiti Rally saranno svelati nel corso del 2018. Intanto è già fissata la data di apertura delle iscrizioni al 23 marzo, un mese prima del via della corsa. Fra le “chicche” dell’edizione 2018 una speciale che aprirà una finestra sulla Agordo-Frassenè, celebre cronosalata degli anni ’60 che tenne a battesimo il debutto assoluto di Sandro Munari, il “drago di Cavarzere” che è un mito dei rally.

Nel fresco Albo d’oro della competizione figurano i nomi degli agordini Lino Lena-Nicola Decima, su Renault Clio R3C, vincitori nel 2006; e quelli dei piacentini Andrea Carella-Enrico Bracchi, su Citroen Ds3 R3T, vincitori nel 2017.

L’addetto stampa Roberto Bona